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STUDIO ODONTOIATRICO ILARI & BILLI
Parodontologia a Città di Castello
È la disciplina dell’odontoiatria che più ci appassiona e ci stimola, perché molto legata al rapporto medico paziente che è parte attiva nella terapia. Occorre empatia, personalizzazione della terapia e motivazione, è necessario trovare insieme al paziente la giusta strategia per affrontare la situazione.
Trattamento della parodontite
La parodontite, o piorrea, è un'infezione che colpisce le gengive e le strutture che sostengono i denti. Nella maggior parte dei casi è legata ad una igiene orale quotidiana non adeguata che provoca l'accumulo di placca batterica e di tartaro. Le gengive, le sentinelle dei nostri denti, rispondono infiammandosi; se tartaro e placca non vengono rimossi correttamente anche il resto delle strutture di sostegno del dente possono rispondere in modo analogo portando alla formazione di tasche, alla perdita di osso e nei casi gravi alla perdita dei denti.
Una volta diagnosticata la malattia, comincia la fase attiva che consiste in sedute di rimozione del tartaro sottogengivale e di istruzione alle pratiche di igiene orale. In questa fase il laser è un valido ausilio per aiutare nella decontaminazione delle zone infette.
Molti pazienti alla fine di questa fase necessiteranno solo di sedute di igiene professionali periodiche, altri in cui la malattia ha lasciato esiti da sanare avranno bisogno di terapie chirurgiche mininvasive in accordo alle linee guide delle società scientifiche di parodontologia.
Chirurgia mucogengivale
Le gengive retratte espongono radici o impianti e possono causare disagi estetici, sensibilità, carie della radice e accumulo di placca. Tramite gli interventi di chirurgia mucogengivale è possibile ricoprire radici e impianti e risolvere la problematica.
Necessiti di ulteriori info circa il nostro servizio di parodontologia a Città di Castello? Chiamaci allo 075.8522066 o passa a trovarci in Via Achille Grandi 10/F a Città di Castello, ti aspettiamo!
Trattamento laser
La cura laser è un valido aiuto per trattare la parodontite, soprattutto nelle sue fasi più acute e di effettuare piccoli interventi di chirurgia senza l’applicazione di punti di sutura e con una minima anestesia. Un esempio molto frequente è il suo utilizzo nei bambini per asportare i frenuli o negli adulti per rimuovere piccoli fibromi del cavo orale.
